Fistole perianali refrattari in pazienti con Crohn, novità dalle microiniezioni di grasso autologo
La somministrazione locale della frazione vascolare del tessuto adiposo stromale in associazione con l’innesto di grasso sembra essere una terapia rigenerativa chirurgica semplice, sicura ed efficace per il trattamento delle fistole perianali nei pazienti con malattia di Crohn, refrattari alla terapia convenzionale.
Questa è quanto mostrato da uno studio presentato a Barcellona durante la 12^edizione del congresso ECCO (European Crohn’s and Colitis Organization).
La terapia a base di cellulare mesenchimali è promettente per il trattamento delle fistole perianali nella malattia di Crohn (CD) refrattaria alla terapia convenzionale.
La frazione vascolare di tessuto adiposo stromale autologo (ADSVF) è riconosciuta come una fonte facilmente accessibile di cellule con proprietà angiogeniche, anti-infiammatorie e rigenerative.
Lo studio pilota ADICROHN si basa sull'ipotesi innovativa dell’azione combinata di ADSVF associata alle caratteristiche generali trofiche di micro innesti di grasso che potrebbero essere utili per i pazienti con Crohn e fistole perianali refrattarie.
Lo studio di tipo prospettico, aperto, non comparativo, a unico centro, faceva parte della fase I-II di sperimentazione clinica.
I pazienti eleggibili avevano età superiore ai 18 anni e diagnosi di fistola perianale complessa associata alla malattia di Crohn e malattia luminale controllata almeno per 6 mesi (CDAI <220).
La fistola doveva essere refrattaria al trattamento convenzionale.
I pazienti sono stati innanzitutto sottoposti ad un esame in anestesia con posizionamento del setone se indicato, seguita dopo almeno una settimana dall’ estrazione del tessuto adiposo, ADSVF e preparazione del micro grasso, poi iniettato nella fistola.
I pazienti sono stati monitorati al basale e dopo 1, 2, 6, 12, 16 e 48 settimane dopo l'iniezione per analisi di sicurezza ed efficacia.
Analisi di sicurezza comprendevano visite di valutazione clinica degli eventi avversi.
L’analisi di efficacia hanno incluso, ad ogni visita, la valutazione clinica della chiusura della fistola, la valutazione dell'attività di malattia col punteggio PDAI/CDAI e la valutazione della qualità della vita attraverso il questionario SIBDQ.
La chiusura della fistola è stata valutata anche tramite valutazione radiologica con la risonanza magnetica alla settimana 12 e 48.
Nove pazienti sono stati trattati con questo innovativo trattamento locale dal mese di ottobre 2015, (10 cc di micro grasso e circa 30 milioni di cellule vitali ADSVF successivamente iniettate nel tessuto molle intorno alla fistole).
Non sono stati descritti eventi avversi gravi. L'unico effetto collaterale era dolore moderato in loco dovuto alla lipoaspirazione.
I dati preliminari di efficacia a 12 settimane per i primi 7 pazienti trattati hanno mostrato il 71% di risposta e il 28% di guarigione completa, significativa riduzione dello scarico della fistole (p <0,001), una significativa riduzione della gravità della malattia perianale (p=0,045) e un significativo miglioramento della qualità del vita (p=0,039).
In conclusione, questo primo studio di valutazione della somministrazione co-locale della frazione vascolare di tessuto adiposo stromale autologo in associazione con innesto di grasso sembra essere un semplice, sicuro e efficace trattamento rigenerativo chirurgico per fistola perianale refrattaria alla terapia convenzionale in pazienti con malattia di Crohn.
Emilia Vaccaro
12° Congresso ECCO 2017 - OP008 Serrero M. et al. An innovative treatment for refractory perianal fistulas in Crohn’s disease: local micro reinjection of autologous fat and adipose derived stromal vascular fraction
Rivolgiti ai nostri Specialisti per esporre la tua problematica specifica ed individuare il percorso terapeutico più opportuno.
